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Vinse lo scudetto con Spalletti | Ma ora si è stancato di Napoli: firma per la Fiorentina

Festa Scudetto Napoli – foto ANSA -sportxpress.it

E’ uno dei calciatori dell’impresa storica del Napoli nell’ultima stagione. Vuole cambiare aria , firma per un’altra squadra

Luciano Spalletti viene nominato il 29 maggio del 2021 il nuovo allenatore del Napoli, dopo l’esonero di Gennaro Gattuso. Una scelta non totalmente condivisa dalla tifoseria in quanto desiderosa di vincere trofei, i quali sono sempre stati oggetto di critica per l’allenatore toscano durante la sua carriera.

È sempre stato riconosciuto per la sua grandissima preparazione, ma mai è riuscito ad essere vincente, a parte una Coppa Italia con la Roma e i trofei nazionali con lo Zenit, in Russia, non potendo essere collocato insieme ai grandi della panchina italiana e creando così una forte divisione di opinioni sul suo conto.

La realtà è che il tecnico non ha mai avuto la squadra più forte del campionato, ma gli si sono sempre create altissime aspettative attorno alla sua persona, proprio per il suo talento da allenatore. Neanche il Napoli lo era e quando ha firmato non gli fu chiesta la vittoria dello Scudetto, eppure ha compiuto l’impresa.

In sole due stagioni però, ha spento qualunque critica sul suo conto, facendo divenire il Napoli di Aurelio De Laurentiis campione d’Italia per la prima volta nella sua era presidenziale e 33 anni dopo dall’ultimo Scudetto conquistato da un certo Diego Armando Maradona.

Campioni d’Italia

Ha dominato il campionato da agosto a dicembre, valorizzando ogni singolo membro della rosa a sua disposizione. La coppia difensiva formata da Kim e Rrahmani, la trasformazione di Lobotka, la continuità di Osihmen, la scoperta di Kvaratstskhelia, è tutt’opera sua.

Anche quando i componenti dell’undici titolare sono mancati, la differenza era quasi irrielvante. La squadra era oramai caratterizzata dall’impronta di Luciano Spalletti, dagli automatismi su cui hanno lavorato giorno dopo giorno a Castel Volturno, facendo in modo che anche i subentranti fossero fondamentali per l’incredibile cavalcata partenopea. L’allenatore tanto criticato per i pochi trofei, ne ha dunque vinto uno di una tale importanza, che probabilmente neanche i migliori ne sarebbero capaci.

Alessandro Zanoli – foto ANSA – sportxpress.it

Addio ad un campione d’Italia

Nei periodi di alternanza dell’ultima stagione partenopea, è stato spesso impiegato a tutta fascia Alessandro Zanoli, difensore italiano, classe 2000, il cui ruolo naturale è il terzino destro o esterno in un 3-5-2.

Nel gennaio del 2023 fu dato in prestito alla Sampdoria, nel quale si è ritagliato maggior minutaggio, ottenendo così più continuità nelle sue prestazioni. La parentesi genoana ha suscitato interesse in Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, che sarebbe interessato al calciatore per rafforzare la fascia destra della Viola.