Manchester United a rischio esclusione dalla Europa League: il caso sotto esame della UEFA
Un’ombra di incertezza aleggia sul futuro del Manchester United nel panorama calcistico europeo. Secondo quanto riportato da ‘Football Insider’, il colosso del calcio inglese, recentemente acquisito dal gruppo INEOS di Ratcliffe, potrebbe essere escluso dalla prossima edizione della Europa League. Il motivo? Un potenziale conflitto di interessi. La UEFA, infatti, sta considerando l’applicazione di una regola che impedisce a due club con la stessa proprietà di competere nella stessa competizione. Questa decisione potrebbe portare a un vero e proprio terremoto nel calcio di alto livello.
Il conflitto di interessi che minaccia il Manchester United
La regola UEFA in questione è stata concepita per prevenire situazioni di potenziale conflitto di interessi. Il problema sorge dal fatto che anche il Nizza, squadra francese di proprietà del gruppo INEOS, si è qualificato per la Europa League. Stando alle norme, i due club non potrebbero partecipare alla stessa competizione. In questo caso, il Nizza avrebbe la precedenza sul Manchester United, avendo ottenuto un piazzamento migliore nel proprio campionato (quinto posto, rispetto all’ottavo degli inglesi).
La possibile esclusione del Manchester United dalla Europa League
Se la UEFA decidesse di applicare la regola, il Manchester United sarebbe escluso dalla prossima Europa League, torneo per il quale si era qualificato battendo il Manchester City in finale di FA Cup. La decisione sarebbe un duro colpo per i ‘Red Devils’, che vedrebbero così sfumare la possibilità di competere in una delle più prestigiose competizioni calcistiche europee. Ma la squadra inglese non sembra intenzionata a subire passivamente questa decisione: i legali del Manchester United sono già pronti a dare battaglia.
Il possibile ingresso del Chelsea in Europa League
In caso di esclusione del Manchester United, il suo posto in Europa League verrebbe preso dal Chelsea. Questo scenario, tuttavia, si verificherà solo se la UEFA deciderà di applicare effettivamente la regola che ha stabilito. Al momento, la questione è ancora in sospeso e si attendono ulteriori sviluppi. Intanto, nel mondo del calcio, l’eventualità di un tale scossone ha già iniziato a far discutere. Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione nelle prossime settimane.