La Lazio alle prese con la crisi: il futuro di Tudor in bilico e i tifosi in rivolta
La situazione alla Lazio si fa sempre più tesa. Le incertezze legate al futuro del tecnico croato Igor Tudor e le tensioni con la società, stanno creando un clima di instabilità. Non è certa la permanenza di Tudor, ex allenatore di Marsiglia e Verona, che nei giorni scorsi ha avuto un incontro con il presidente Lotito per cercare di trovare una soluzione. A peggiorare la situazione, le crescenti proteste dei tifosi, in particolare degli ultras della Curva Nord, non solo contro Tudor, ma anche contro il patron Lotito, al quale chiedono di cedere il club.
Un futuro incerto per Tudor alla Lazio
Le divergenze tra Tudor e la società laziale continuano a persistere, alimentando dubbi sul futuro dell’allenatore croato. Nonostante l’incontro con Lotito e la dirigenza, la situazione rimane incerta. Tudor, che ha preso il posto di Sarri a marzo, sta valutando la sua posizione. Ma non è soltanto la sua permanenza a Formello a essere in discussione. L’allenatore ha infatti suscitato l’irritazione dei tifosi per i suoi comportamenti e le sue richieste, rendendo l’ambiente ancora più teso.
La protesta degli ultras della Lazio
La tensione è palpabile tra i tifosi della Lazio. Un gruppo di ultras della Curva Nord ha espresso la propria rabbia con uno striscione piuttosto esplicito apparso davanti all’Olimpico: “Come allenatore da valutare, come uomo Tudor uomo di m***a”. Ma le proteste non si sono limitate a Tudor. Gli ultras hanno anche preso di mira Lotito, chiedendogli di cedere il club. “Vattene e libera la Lazio”, si leggeva nei volantini di protesta. Un messaggio chiaro, che sottolinea il crescente malcontento dei tifosi biancocelesti verso la gestione del club.