L’Inter, sotto la guida del tecnico Simone Inzaghi, si prepara a una serie di movimenti strategici sul mercato. Il club nerazzurro ha l’obiettivo di completare la rosa con l’ingaggio di Albert Gudmundsson, attaccante del Genoa. Per finanziare questa operazione, l’Inter prevede una serie di cessioni che potrebbero raggiungere il numero di undici. Questo potrebbe portare a un significativo tesoretto da reinvestire sul mercato. Tra i possibili partenti, spiccano i nomi di Joaquin Correa e Marko Arnautovic.
Inter ha già chiuso l’acquisto dell’ex portiere del Lipsia per una cifra vicina ai 16 milioni di euro. Questo rappresenta un passo importante per risolvere alcune delle questioni aperte nella squadra di Inzaghi. Il tecnico, tuttavia, ha un altro obiettivo in mente per il reparto offensivo: Albert Gudmundsson. Il presidente del Genoa, Zangrillo, ha dichiarato che il club non svenderà il suo gioiello, valutato almeno 30 milioni di euro.
Per poter liberare il posto in rosa per l’attaccante islandese, l’Inter deve prima vendere. I nomi in cima alla lista delle cessioni sono quelli di Correa e Arnautovic, entrambi considerati esuberi. Le destinazioni più probabili per l’argentino e l’austriaco potrebbero essere la Turchia o i paesi arabi. La vendita dei due attaccanti potrebbe portare in cassa un tesoretto di circa 25 milioni di euro.
Oltre a Correa e Arnautovic, l’Inter sta valutando la cessione di diversi giovani talenti, tra cui i fratelli Esposito, Stankovic, Satriano, Vanheusden, Radu, Agoume e Oristanio. Il futuro di Valentin Carboni è ancora incerto, ma l’Inter potrebbe essere disposta a sacrificare il talento argentino per una cifra di 30 milioni di euro, in modo da raggiungere l’obiettivo Gudmundsson.