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Lo vogliamo a tutti i costi | È sempre ‘primavera araba’: pronto il bonifico da 20 milioni direzione Serie A

Roberto Mancini sulla panchina della Nazionale dell’Arabia Saudita – foto ANSA – Sportxpress.it

L’offerta è veramente allettante e il top player è pronto a lasciare il nostro campionato. I tifosi sono disperati per questa decisione.

Il calcio nel mondo arabo sta diventando sempre di più una forza interessante che va oltre il semplice gioco. E’ una vera passione che comunque ha in sé delle radici non propriamente moderne, una crescita che continua a sorprendere il panorama del calcio in tutto il mondo.

Da squadre di club competitive a Nazionali che fanno onore alla regione nei tornei globali, il calcio arabo è un fenomeno che unisce le città attraverso il linguaggio comune del pallone. Il calcio in Medio Oriente e Nord Africa è molto più di uno sport.

Trattasi di una vera fonte di orgoglio nazionale ed è un’occasione per celebrare l’identità culturale del proprio Paese. Le sfide della vita quotidiana spesso si dissolvono nel fervore delle partite, creando un senso di unità e appartenenza.

I club della regione araba hanno guadagnato riconoscimento internazionale negli ultimi anni per le loro prestazioni in competizioni di club come la AFC Champions League. Squadre come l’Al Ahly in Egitto, l’Al-Hilal in Arabia Saudita e l’Esperance Sportive de Tunis in Tunisia sono tra le più rinomate in assoluto.

I campionati arabi più gettonati

Hanno guadagnato rispetto su scala globale e soprattutto un grande appeal rispetto agli scorsi anni. I campionati nazionali della regione araba sono caratterizzati da competizione accesa e talento in continua crescita.

Le leghe, tra cui la Saudi Professional League, la Egyptian Premier League e la Qatar Stars League, attraggono giocatori di livello mondiale. Gli investimenti nelle infrastrutture sportive stanno contribuendo a trasformare il calcio arabo. Stadi moderni e centri di allenamento di alta qualità stanno emergendo, offrendo alle squadre le risorse necessarie per svilupparsi e competere ai massimi livelli.

Nzola con la maglia della Fiorentina nella partita contro l’Hellas Verona – foto ANSA – Sportxpress.it

Nzola nel mirino degli arabi

Ricordiamo che, la scorsa estate, sorprendendo tutti, Roberto Mancini decise di dimettersi dall’incarico di commissario tecnico della Nazionale italiana e, da alcuni mesi, ricopre lo stesso incarico, faraonico, con la Nazionale dell’Arabia Saudita. Proprio questa Nazione, su tutte, ormai è diventata tra le più ambite dai top player di tutto il mondo.

Basti pensare che sono molti i giocatori che dall’Italia sono approdati lì. Tra questi vanno menzionati Milinkovic Savic, Brozovic, Demiral e tanti altri. Secondo quanto riportato da violanews, a questi potrebbe aggregarsi anche Nzola della Fiorentina che avrebbe diversi estimatori in terra saudita.