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Roma, te lo ricordi? Con Totti e De Rossi divenne grande, da oggi non giocherà più

As Roma 2013/2014 – foto ANSA – sportxpress.it

È stato uno dei protagonisti nella Roma di Francesco Totti e Daniele De Rossi, ma oggi sembra non trovare più spazio

Per la stagione 2013-2014, l’allora Presidente James Pallotta, in carica dal 2012 al 2020, assume Rudi Garcia come nuovo allenatore, tecnico francese con radici andaluse, che fu campione in patria, in Ligue One, con il Losc Lille nel campionato 2010-2011.

L’umore della piazza della Capitale era ai minimi livelli dopo aver perso la finale di Coppa Italia, contro i rivali storici della Lazio, ma grazie al nuovo tecnico, l’entusiasmo ritornò alle stelle nel giro di pochi mesi, complice anche una rivoluzione della rosa, sia dal punto di vista degli interpreti, che tattico.

Un 4-3-3 con Totti utilizzato come falso nueve, Maicon a tutta fascia sulla destra, De Rossi come mediano, con due mezz’ali mobili come Kevin Strootman, Miralem Pjanic e Radja Nainggolan, Ljalic a fare da collante da centrocampo e attacco e Gervinho a dare verticalità alla manovra, grazie alla sua incredibile velocità.

Cinque degli undici titolari erano nuovi. De Sanctis, Maicon, Benatia, Strootman e Gervinho, ma nonostante ciò, la rosa ha avuto nell’immediato un incredibile feeling col nuovo allenatore e dimostrandosi già agli inizi una delle migliori squadre dell’intero campionato.

Una Roma da record

La nuova Roma inizia il campionato in maniera straordinaria, vincendo le prime dieci gare di campionato e candidandosi per essere la prima antagonista della Juventus campione d’Italia. Un’impresa non da tutti, stabilendo di fatti un nuovo record, che ancora oggi, dopo 9 anni, nessuna squadra è stata in grado di batterlo.

Le speranze vennero meno a novembre, a causa degli infortuni di Totti, Gervinho e Destro, che comportarono una frenata in campionato ed il sorpasso dei bianconeri. Nel girone di ritorno, ritornati disponibili in rosa e con gli acquisti di Nainggolan, Bastos e Toloi, la Roma ritorna a viaggiare con un ritmo incredibile, concludendo il campionato con 85 punti. Purtroppo però, la Juventus di Antonio Conte si dimostrò infermabile, chiudendo il campionato con 17 punti di distacco e stabilendo il record di punti in Serie A in una singola stagione, ben 102.

Kevin Strootman – foto ANSA – sportxpress.it

Fermo ai box

Kevin Strootman, faro dell’ex centrocampo giallorosso, milita attualmente in Serie A, nel Genoa allenato da Alberto Gilardino. Dopo tante esperienze in prestito, sia in Ligue One con il Marsiglia che in Italia con il Cagliari, si è definitivamente stabilito nel Grifone.

Sembrava aver trovato la sua quadra nel nuovo 3-5-2 dei rossoblù, partendo stabilmente titolare. Contro il Frosinone però, il centrocampista olandese è stato costretto a lasciare il terreno di gioco al 40′ minuto per un problema muscolare, non permettendo all’infermeria genoana di svuotarsi, rimanendo sempre in emergenza.